Un’ultima stagione da esordienti di Critiano Cavina è stato pubblicato da Marcos y Marcos. L’autore di accompagna di un campo di calcio: l’Enea Nannini. E nel rettangolo verde popolato da ragazzi che si trovano a vivere un momento della vita particolare: un limbo tra l’infanzia e le prima fantasie sul sesso. I protagonisti crescono con il gioco del calcio.
C’è un passaggio in cui si vedono i ragazzi che si allenano senza il pallone, per allenare la tattica, gli spostamenti.
“Mentre correvamo su e giù senza palla, passò dalla strada che costeggiava il campo sportivo uno dei nostri tifosi incalliti: Dapersé. Andò a schiantarsi contro il cancelletto del giardino di Gif, uno dei pochi a poter guardare le partite direttamente dal salotto di casa. Dapersé si trascinò al Bar Taverna e si lasciò cadere esausto a un tavolino:
– Correva su e giù senza pallone – sibilò, prima di perdere un’altra volta i sensi, lanciando un’occhiata supplicante alla bottiglia di grappa.”
Accanto al romanzo, ruotano altri testi scelti e letti dagli allievi.
BIBLIOGRAFIA
CRISTIANO CAVINA (2015), Una stagione da esordienti. Milano: Marcos y Marcos.
JOSTEIN GAARDER (2004), Il venditore di storie.Milano: TEA.
ANNIKA THOR (2007), Obbligo o verità. Milano: Feltrinelli.
GERMANO ZULLO (2011), Il calciatore più grande di tutti i tempi. Roma: La nuova frontiera.
SCHEDA